domenica 27 gennaio 2013




I clowns sono sempre esistiti, a quanto pare. Esisteranno sempre. Buoni o cattivi. Essi avranno, come li hanno avuti per il passato, nomi diversi. Ecco tutto. Ogni volta che è stato necessario, sono risorti dalla ceneri. Sono emersi dai ricordi. Il tempo, con la sua falce, non li ha mai sfiorati. Essi sono eterni, come l’erba dei sentieri, come i frutti selvatici e i fiori di montagna.
Tristan Rémy




Il circo,che gioca, liberamente con un sistema culturale, collocandosi allo stesso tempo dentro e fuori di esso. In tal modo lo studioso giustifica la fascinazione che tale dimensione suscita nell’infanzia e nei poeti e artisti, «individui che non sono stati completamente integrati in una cultura» o che vi hanno uno status marginale ed eccentrico:

[Il circo] è una specie di specchio in cui la cultura si riflette, condensata e allo stesso tempo trascesa.
Paul Bouissac

mercoledì 9 gennaio 2013



Tra la gente della fiera vi è un uso enfatico del proprio corpo al punto da trascendere la normalità.Cerretani,questuanti,mendicanti esasperano le proprie miserie,malattie e malformazioni per suscitare la pietà.C'è chi invece come gli acrobati, i funamboli o i ballerini della corda,i contorsionisti e i fachiri mira a far nascere negli spettatori un senso di stupore e meraviglia.Essi tendono al superamento dei limiti fisici a cui è sottoposto ogni giorno il nostro corpo.C'è chi si piega come un serpente,chi danza e vola sopra la corda tesa o molle grazia e agilità come se si trovasse per terra, chi ingoia spade e si impianta spilli con semplicità, chi solleva pesi enormi senza sforzo.In tutti vi è l'esibizione pura dell'anormalità.Come il dio Proteo che poteva cambiare sembianza a seconda delle circostanze,gli artisti della piazza sembrano diventare gli animali più diversi,al tempo stesso uccelli,serpenti,scimmie.
Albano Trevisan



martedì 8 gennaio 2013




"Quasi tutti attraversano la vita temendo esperienze traumatiche.
I freaks sono nati insieme al loro trauma.Hanno già superato il loro esame nella vita,sono degli aristocratici"
Diane Arbus






L'arrivo del circo di notte,la prima volta che lo vidi da bambino,ebbe il carattere di un 'apparizione.Questa specie di mongolfiera,preceduta da niente:la sera prima non c'era,la mattina era là davanti casa mia.Pensai subito che fosse una barca sproporzionata.
Quindi l'invasione !!
Era legata a qualcosa di marino,una piccola tribù corsara! 
Federico Fellini

lunedì 7 gennaio 2013




Più ho voglia di piangere e più gli uomini si divertono,ma non importa,io li perdono,un pò perchè essi non sanno,un pò per amor tuo e un pò perchè hanno pagato il biglietto.
Se le mie buffonate servono ad alleviare le loro pene,rendi pure questa mia faccia ancora più ridicola,ma aiutami a portarla in giro con disinvoltura.
C'è tanta gente che si diverte a far piangere l'umanità, noi dobbiamo soffrire per divertirla.
Manda, se puoi, qualcuno su questo mondo,capace di far ridere me come io faccio ridere gli altri.
"TOTò"
iL PIù COMICO SPETTACOLO DEL MONDO

domenica 6 gennaio 2013



"Lasciate i vostri rettangoli e andate al circo. Lì tutto è rotondo".
Fernand Leger

Il circo è la concentrazione silenziosa dell'arte di giocare senza dire nessuna parola,l'anfiteatro, la tecnica dei sordi e dei muti, i grandi attori del mondo!
Charlie Chaplin




Il confine che c'è tra la visione ,la creazione e la realtà.
La terra di nessuno.
Un universo di magia ,di confusione,di rigore e anche di anarchia,crea meraviglia e stupore.
Un personaggio bizzarro che gioca con il pubblico creando un unione con il suo mondo fantastico, ricercando quel confine che rende liberi.
Un momento di poesia e libertà ,giocato sui movimenti, sulle anatomie del corpo: si accentuano la velocità ,il continuo correre delle nostre vite ,scandite dalla paura del tempo.
Un ritrovare la propria fanciullezza , stato di sospensione senza regole.
Dove il circo incontra la danza e il teatro.

sabato 5 gennaio 2013